Mettendoci veramente nei panni dei nostri amici cani e non proiettando in loro le nostre implicazioni umane sulla sessualità, dobbiamo realisticamente considerare che:
I cani non si accoppiano o si attraggono per "piacere, sentimento o divertimento".
La spinta dei maschi a battersi con i competitori fino alla morte e delle femmine a subire l’accoppiamento violento anche di molti maschi è dato dalla codifica ben precisa di alcuni geni e alla conseguente produzione di ormoni che li portano ad avere, durante il periodo del calore della femmina, un’ attrazione irrefrenabile tra di loro.
La natura, attraverso quella spinta, dice loro che "devono produrre della prole" , dei cuccioli, che a loro volta si moltiplicheranno con degli istinti altrettanto incontrollabili, perché anche loro "devono far soprravvivere la specie".
Non c’è nulla di sentimentale, né di piacevole, né di divertente in tutto questo.
E tantomeno c’è, nel caso dei cani, il rischio dell’estinzione della specie, anzi c’è la necessità del controllo demografico di una specie che è in grado di sopravvivere “solo” in condizioni “domestiche” ovvero con un Umano che se ne occupi.
Dobbiamo quindi decidere se lasciar fare alla natura e lasciar crescere in modo incontrollato il numero dei cani, impegnandoci personalmente alla sistemazione completa e responsabile di tutta la loro attuale e futura prole oppure prendere dei provvedimenti affinché questo venga evitato.
Se prendiamo in considerazione cosa sia meglio per lo stato di salute del nostro cane, allora non vi è alcun dubbio che la sterilizzazione sia la cosa migliore da fare.
Se prendiamo in considerazione la prevenzione del randagismo, allora non vi è alcun dubbio che la sterilizzazione sia la cosa migliore da fare.
Se prendiamo in considerazione la sicurezza sociale, allora non vi è alcun dubbio che la sterilizzazione sia la cosa migliore da fare.
Se prendiamo in considerazione il costo per la collettività della riproduzione incontrollata dei cani, allora non vi è alcun dubbio che la sterilizzazione sia la cosa migliore da fare.
Se prendiamo in considerazione il business miliardario e mafioso che ruota intorno alla sofferenza, alla reclusione e alla morte dei cani nei canili lager, allora non vi è alcun dubbio che la sterilizzazione sia la cosa migliore da fare.
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